Voto: 
7.5 / 10
Autore: 
Salvo Sciumè
Genere: 
Etichetta: 
Durium
Anno: 
1982
Line-Up: 

- Pino Scotto - voce
- Claudio Asquini - chitarra
- Mimmo Prantera - basso
- Ruggero Zanolin - tastiere
- Lio Mascheroni - batteria

Tracklist: 

1. We Want Live With Rock n'Roll
2. I Never Lost Control
3. Heavy Metal
4. Make Me Feel Better
5. Looking For Love
6. On Fire
7. Running On The Road
8. Queen Of The Night

Vanadium

Metal Rock

Nell'Italia dei primissimi anni '80, nell'Italia musicale ancora estremamente retrò, dove impugnare una chitarra portando capelli lunghi e chiodo in pelle era sinonimo di pessima musica, nell'Italia musicalmente legata alla tradizione del "Festival di San Remo", dove negli stessi anni Vita Spericolata di Vasco Rossi, forse una delle poche canzoni decenti passate da quelle parti, si piazza all'ultimo posto, è in questa Italia non ancora matura per accogliere l'Heavy Metal, è in questo contesto che nasce la prima band italiana dedita all'Hard n' Heavy, i milanesi Vanadium. Chiaramente ispirati dai Deep Purple ed anche da altri gruppi che avevano già fatto cose importanti, anzi storiche, nel panorama del "duro Rock" come Black Sabbath e Led Zeppelin, i Vanadium si imposero all'attenzione sia del pubblico che della critica, riuscendo a riscuotere anche un discreto successo, cosa peraltro non semplice se si considera quanto detto all'inizio, e condividendo con gli Strana Officina per tutti gli anni '80 la nomea e la fama di più importante band Metal italiana. Formati da Pino Scotto, frontman di grande carisma e dalla voce sporca e calda, Stefano Tessarin, ottimo chitarrista capace di pennellare riffs semplici e diretti tipicamente settantiani, in quest'album però sostituito da Asquini, ed ancora dal bassista Domenico Prantera, dal tastierista Ruggero Zanolini e dal batterista Lio Mascheroni, gli hard-rockers italiani esordiscono nel 1982 con Metal Rock, sotto l'etichetta Durium che li accompagnerà per tutta la carriera, o quasi.

L'opener We Want Live Rock n' Roll è un pezzo Heavy veloce, con una sezione ritmica possente e riffs veloci e diretti oltre ad un ottimo lavoro di tastiera che aggiunge melodia al sound senza però appesantirlo, invece I Never Lost Control la considero quasi ingiudicabile a causa della pessima produzione che la rende eccessivamente cupa, tanto che voce e batteria sono totalmente offuscate, mentre Heavy Metal si presenta già da sola dal titolo, bellissima song anthemica e dal ritornello orecchiabile, dalla sezione ritmica aggressiva e dai soliti riffs semplici e sempre incisivi, proprio un gran bel pezzo, tra i maggiori del lotto. Make Me Feel Better è un'altra Heavy song veloce ed aggressiva, ma con una linea melodica piacevole ed azzeccata e con solos notevoli, invece è Hard n' Blues alla Zeppelin con Looking For Love altra gradevole composizione, mentre On Fire e Running On The Road ripresentano sonorità Heavy aggressive ed a passo coi loro tempi, dove ancora si assiste a pregevoli parti di chitarra ed ancor più di tastiera. A chiusura del platter quello che considero uno dei pezzi più belli e complessi di quast'album, Queen Of The Night aperta da un intro di tastiera e chitarra, parte in tono lento per acquistare poi un ritmo più sostenuto, alternando così questi due momenti facendo leva anche su una linea melodica veramente pregevole, da segnalare poi gli assoli veloci di Asquini, degna chiusura di un album davvero sorprendente.

Metal Rock è il primo capitolo della storia dei Vanadium, e già dal titolo si può ben intuire il tenore di quest'album, che poi è quello dei primi Vanadium, quelli cioè che si rifacevano all'Hard Rock settantiano apportando però elementi che lo rendessero ancor più duro e più a passo coi tempi, quei primi anni '80 dominati dalla NWOBHM e da gruppi ormai storici come Iron Maiden, Judas Priest e AC/DC. A questi cinque milanesi va poi riconosciuto il merito di aver portato e diffuso in Italia, con grande coraggio e grandi capacità, uno stile musicale e di vita quasi del tutto sconosciuto. Purtroppo la produzione era scandalosamente penalizzante, ed inoltre questo materiale è parecchio difficile da recuperare e solo su musicassetta o vinile, non essendo mai stato ristampato in cd, come del resto tutti gli album del combo milanese eccezion fatta per Nel Cuore Del Caos.

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