Voto: 
8.2 / 10
Autore: 
Corrado Penasso
Genere: 
Etichetta: 
Metal Mind
Anno: 
2008
Line-Up: 

 
Wojciech "Sauron / Pig" Wasowicz – Voce
Witold "Vitek" Kieltyka – Batteria
Marcin "Martin" Rygiel – Basso
Waclaw "Vogg" Kieltyka – Chitarra  

Tracklist: 

 

Tracks 1-8: Live in Kraków, October 2002:
Tracks 9-11: Live at Ozzfest, Katowice, May 2002
Tracks 12-17: Live at Metalmania Festival, Katowice, March 2004 

1. Nihility 05:18
2. Eternity Too Short 04:38
3. Way to Salvation 03:43 
4. Spheres of Madness 04:53
5. Names 04:04
6. Winds of Creation 04:22
7. Babylon's Pride 04:19
8. Suffer the Children (Napalm Death cover) 04:38
9. Spheres of Madness 05:25
10. Eternity Too Short 04:59
11. Babylon's Pride 04:36
12. Three-Dimensional Defect 04:08
13. Lying and Weak 03:33
14. Mother War 04:05
15. Sensual Sickness 04:12
16. Spheres of Madness 05:12
17. The Negation 05:07

Decapitated

Human's Dust

A distanza di dodici anni dalla loro formazione, i polacchi Decapitated, ormai con una notorietà consolidata nel campo del brutal death tecnico, arrivano alla pubblicazione del loro primo DVD per la sempre più vorace Metal Mind. Human's Dust è il nome scelto per quest’opera che vede i nostri musicisti immortalati per otto canzoni a Cracovia nel 2002 in occasione del tour con Vader e Krisiun; mentre il mentre il materiale bonus li vede all’opera sul palco dell’Ozz Fest in Polonia (maggio 2002) e al Metalmania festival del marzo 2004. Sono incluse anche le classiche interviste ai membri della band in occasione dei concerti prima citati, nonché la photogallery, la discografia, la biografia e le immagini per il desktop. 

Ad ogni modo, ciò che ci interessa di più é la mera esecuzione live dei nostri musicisti, mi pare. Allora, ecco che partito il DVD la furia incontrollabile di Nihility fa sfaceli. Il pubblico si lancia un devastante pogo mentre questi quattro giovanissimi musicisti sembrano essere perfettamente a loro agio sul palco, catturando l’attenzione come dei veri e propri leader storici dall’esperienza ventennale e non come un gruppo formatosi nel 1996. I cambi di tempo si sprecano ed il compianto Witold "Vitek" Kieltyka dietro alle pelli è un treno. Il suo lavoro di doppia casa è a dir poco folle e se il tragico destino non fosse stato così avverso ora si parlerebbe di lui come uno dei batteristi più validi nel death metal. I suoni in occasione dell’esibizione sono perfetti, impastati e potenti al punto giusto per coronare una prestazione a dir poco eccelsa. Non un’indecisione, una stecca o momenti di fiacca… Questi ragazzi sono dei macellai a tutti gli effetti;  la loro presenza on stage trasmette potenza pura pur senza lanciarsi in mosse eclatanti. Ogni membro ha il suo posto sul palco ma riesce comunque ad esprimere e trasmettere energia ad un pubblico sempre più scatenato man mano che si va avanti.  

La parte più potente nelle canzoni dei Decapitated è ben rappresentata dalle sezioni di veloce doppia cassa, come ad esempio in Spheres of Madness ma senza dimenticarsi dei cambi di tempo in blast beats di una grandiosa Way to Salvation o di un’altrettanto ferale Names. Tutto esprime potenza disumana attraverso un livello tecnico altissimo da parte di tutti i musicisti qui coinvolti senza che la proposta risulti fredda e calcolatrice come troppe volte succede. La ciliegina sulla torta è rappresentata dalla varietà delle riprese e dalla loro nitidezza, compendio di un ottimo lavoro svolto dalla Metal Mind. Come canzone finale per il questo concerto troviamo un omaggio ai Napalm Death con la cover Suffer the Children, eseguita con potenza e decisione.  

L’esibizione all’Ozz Fest annovera tre delle canzoni che abbiamo già avuto modo di gustare nella prima parte del DVD, ovvero Spheres of Madness, Eternity too Short, Babylon’s Pride. Quello che invece voglio segnalare, oltre alla sempre magistrale esecuzione dei nostri musicisti, sono i suoni, sempre ottimi e la discreta varietà delle riprese. Anche il pubblico mi sembra abbastanza coinvolto, nonostante il festival in questione solitamente ospiti gruppi molto meno estremi. Per quanto riguarda l’esibizione al Metalmania festival ho da segnalare la presenza di canzoni finora non viste e sentite su questo DVD al fine di dare la varietà giusta al prodotto e per assaporare la potenza di questa band in molteplici occasioni. Three-Dimensional Defect, Lying and Weak, Mother War, Sensual Sickness e The Negation mostrano la band a due anni di distanza dai precedenti video, confermando se non addirittura accrescendo, la loro vena distruttiva in sede live. I suoni sono sempre ottimi e Sauron al microfono sembra essere maggiormente a suo agio. Da notare la presenza di un secondo chitarrista, Jacek Hiro (membro dei Dies Irae) a dare una potenza ancora maggiore.  

Ci troviamo al cospetto di un riuscito DVD che vale i soldi che costa per tutti gli appassionati dei Decapitated e per tutti gli amanti del death metal tecnico. La prestazione dei musicisti è potente e cristallina, i suoni sono ottimi e le riprese professionali. Human's Dust  è un prodotto veramente competente.   

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