Voto: 
7.8 / 10
Autore: 
Jacopo Prada
Genere: 
Etichetta: 
Century Media
Anno: 
2007
Line-Up: 

 

Tracklist: 

1. Rise Against - Built To Last (01:57)
2. Unearth - Clobberin Time/What's Going On (03:13)
3. Hatebreed - Ratpack (00:50)
4. Madball - Give Respect (01:19)
5. Bleeding Through - The Truth (02:52)
6. Comeback Kid - Step Down (03:01)
7. Ignite - Cease Fire (02:36)
8. The Bouncing Souls - Good Lookin' Out (02:05)
9. Pennywise - My Life (01:03)
10. Kill Your Idols - Friends Like You (01:09)
11. Sepultura - Scratch The Surface (02:35)
12. Himsa - Maladjusted (02:29)
13. Most Precious Blood - Alone (02:33)
14. First Blood - Just Look Around (02:50)
15. Stretch Arm Strong - Busted (01:47)
16. Walls Of Jericho - Us Vs. Them (03:12)
17. The Suicide Machines - Goatless (01:40)
18. Bane - We Stand Alone (02:10)
19. No Redeeming Social Value - World Full Of Hate (02:08)
20. Napalm Death - Who Sets The Rules (03:30)

AA. VV.

Our Impact Will Be Felt

I Sick Of It All rappresentano nell’Hardcore quello che Sex Pistols e Ramones sono per il Punk: un’autentica leggenda. Nati nel lontano 1984 a New York City, Lou Koller e soci hanno il merito di aver infiammato per oltre vent’anni la scena e, sebbene la loro non sia stata una carriera immune da mezzi passi falsi (vedi il recente Death To Tyrants), i kids di tutto il mondo li annovereranno per sempre fra i grandi dell’HC. Merito questo della loro grinta sopra e sotto il palco, una grinta che li ha portati a suonare praticamente ovunque, conquistando sempre l’apprezzamento della critica e soprattutto dei propri fan. La Abacus Records, etichetta a cui i Sick Of It All sono legati dal 2005, ha deciso perciò di tributare il gruppo statunitense con una release d’eccezione: Our Impact Will Be Felt. Di cosa si tratta? Del solito tribute album? Assolutamente no. Non lasciatevi ingannare: Our Impact Will Be Felt vede la partecipazione di band storiche e va considerato, a tutti gli effetti, un’uscita ad altissimo potenziale commerciale.

Il disco si apre con i grandi Rise Against, che offrono un ottima e rabbiosa interpretazione del classico Build To Last, da cui l’intera opera prende titolo (Our Impact Will Be Felt è infatti un verso della canzone in questione). Va detto che il tributo alterna versioni abbastanza fedeli alle originale e riproposizioni che godono invece di una buona dose di originalità. E’ il caso degli statunitensi Unearth e della loro Clobberin Time/What's Going On, ovvero una doppia rilettura di Clobberin Time (Blood, Sweat and No Tears, 1989) e What’s Going On (Just Look Around, 1992). Una tocca e fuga è invece quella degli Hatebreed, che in soli cinquanta secondi devastano l’impossibile con la fulminea Ratpack. Seguono alla grande i Madball, concittadini dei Sick Of It All ed al momento impegnati nella registrazione del loro nuovo full length, ed i californiani Bleeding Through, la cui The Truth non convince però fino in fondo. Decisamente più avvincenti e personali risultano Step Down dei Comeback Kid (ulteriore dimostrazione del loro attuale stato di grazia) e Cease Fire degli Ignite (l’Hardcore melodico per antonomasia).

Non mancano neppure dei maestri in materia di Punk ad omaggiare il complesso newyorkese, basti notare la presenza in tracklist di The Bouncing Souls (Good Lookin' Out) e Pennywise (My Life). Estremamente violente sono al contrario le prestazioni di Kill Your Idols, Hardcore band proveniente dalla Grande Mela, e Sepultura, addirittura più a loro agio in questa sede che non nel recente Dante XXI. Di forte impatto è pure Just Look Around dei First Blood, ma come potrebbe essere altrimenti quando suonano insieme ex membri di Terror, Sworn Vengeance, Embrace The End e Alcatraz? Finale ad alto tasso adrenalinico con i Walls Of Jericho, che propongono un esaltante Us Vs. Them, ed i Napalm Death di Who Sets The Rules, fra i quali si pongono i sempre più efficaci Bane, nati come progetto parallelo, ma evidenziatisi fin da subito per le proprie capacità.

Our Impact Will Be Felt non delude le attese - considerevoli vista la tracklist del disco - e si attesta sicuramente quale miglior tribute album dell’anno, perlomeno fino a questo momento. Nomi altisonanti, produzione quasi perfetta, sonorità potenti e varietà stilistica: difficile aspettarsi diversamente da un’opera che si pone come obbiettivo il rendere omaggio ad una fra le migliori band del pianeta.

TRACKLIST:
1. Rise Against - Built To Last (01:57)
2. Unearth - Clobberin Time/What's Going On (03:13)
3. Hatebreed - Ratpack (00:50)
4. Madball - Give Respect (01:19)
5. Bleeding Through - The Truth (02:52)
6. Comeback Kid - Step Down (03:01)
7. Ignite - Cease Fire (02:36)
8. The Bouncing Souls - Good Lookin' Out (02:05)
9. Pennywise - My Life (01:03)
10. Kill Your Idols - Friends Like You (01:09)
11. Sepultura - Scratch The Surface (02:35)
12. Himsa - Maladjusted (02:29)
13. Most Precious Blood - Alone (02:33)
14. First Blood - Just Look Around (02:50)
15. Stretch Arm Strong - Busted (01:47)
16. Walls Of Jericho - Us Vs. Them (03:12)
17. The Suicide Machines - Goatless (01:40)
18. Bane - We Stand Alone (02:10)
19. No Redeeming Social Value - World Full Of Hate (02:08)
20. Napalm Death - Who Sets The Rules (03:30)

NUOVE USCITE
Filastine & Nova
Post World Industries
Montauk
Labellascheggia
Paolo Spaccamonti & Ramon Moro
Dunque - Superbudda
Brucianuvole
Autoprod.
Crampo Eighteen
Autoprod..
BeWider
Autoprod..
Disemballerina
Minotauro
Accesso utente