Meshuggah
| ANNO | TITOLO | STILE | AUTORE | ||
|---|---|---|---|---|---|
| 2012 | 
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                  Koloss | Progressive Metal, Thrash Metal | Emanuele Pavia | 
             Dopo quattro anni di silenzio dall'ultimo obZen (interrotti solo nel 2010 dal sorvolabile Alive), i Meshuggah ritornano sulle scene musicali con il loro settimo full-length Koloss, pubblicato dalla Nuclear Blast il 23 marzo 2012, album che riconferma il quintetto svedese come una delle punte di diamante del metal più estremo e cervellotico degli ultimi vent'anni, nonché l'ottimo stato di ispirazione della band anche nel nuovo decennio.  | 
              
| 2008 | 
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                  obZen | Thrash Metal | Paolo Bellipanni | 
             Dopo Catch 33 sono dovuti passare ben tre anni prima di rivedere i Meshuggah tornare con un altro dei loro massacranti, claustrofobici, distruttivi lavori. Una pausa lunga (comunque negli standard della band scandinava) che però ha portato i suoi frutti, come al solito riempiti, fino all'esplosione, di violenza e acide atmosfere, perchè i Mesh a questo ci hanno abituati e continueranno a farlo, senza rimorsi nè pentimenti.  | 
              
| 2005 | 
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                  Catch Thirtythree | Thrash Metal | Davide Mazzoni | 
             Per chi non avesse mai sentito parlare di questi quattro tizi, già il loro nome potrebbe aiutare a capire la loro proposta, la loro attitudine musicale.   | 
              
| 2002 | 
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                  Nothing | Thrash Metal | Paolo Bellipanni | 
             Sono passati undici anni dal primo full-lenght Contraddiction Collapse e i Meshuggah sono ancora qui a distruggere, annichilire, confondere, emblemizzare il futuro.  | 
              
| 1995 | 
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                  Destroy, Erase, Improve | Thrash Metal | Paolo Bellipanni | 
             I Meshuggah sono l'incarnazione del futurismo, della follia, della ricerca senza compromessi: partita seguendo le coordinate thrash dei maestri Slayer e man mano proiettati verso un'estremismo iper-sperimentale, la band svedese capitanata da Jens Kidman e dal genio Fredrik Thordendal ha superato qualsiasi costrizione, qualsiasi limite predisposto del metal, modificandone le strutture, alterandone concezione, significato, elaborazione e rappresentazioni.  | 
              
