Voto: 
8.5 / 10
Autore: 
Paolo Gregori
Genere: 
Etichetta: 
Metal Mind Productions
Anno: 
2007
Line-Up: 

- Tony Lazaro - chitarra
- Dave Suzuki - chitarra
- Damien Boynton - voce
- Brian Hobbie - basso
- Antonio "O' Fenomeno" Donadeo - batteria


Tracklist: 

1. Intro I - Where Is Your God Now
2. Icons of Evil
3. Scorned
4. Born to Rape the World
5. Hammer Down the Nails
6. Intro II - Let the Killing Begin
7. Dechristianize
8. Infidel
9. Devoured Elysium

Vital Remains

Evil Death Live

La produzione di un buon DVD Live è da sempre un'impresa tutt'altro che facile, dal momento che nella valutazione di una tale uscita intervengono svariati fattori in più rispetto, ad esempio, ad semplice disco live. Oltre infatti a parametri di giudizio come qualità del suono, precisione di esecuzione e scelta della scaletta, prendono parte elementi di indiscutibile importanza, quali la scelta delle inquadrature, l'aspetto e il dinamismo della band e, ultimo ma non meno importante, la presenza degli extras. Questi ultimi componenti sono particolarmente determinanti nella buona riuscita di un DVD, in quanto proprio la componente visiva è in grado di rendere questi prodotti molto più coinvolgenti di un normale disco audio. Non accade di rado, infatti, che un'uscita di questo tipo venga stroncata dalla critica per l'eccessiva staticità della band o delle inquadrature, oppure per la mancanza di contenuti extra degni di nota.

Non è questo il caso di Evil Death Live, il DVD che i Vital Remains hanno realizzato sfruttando le riprese effettuate al MetalMania Festival di Katowice, in Polonia.Il gruppo di Providence, Rhode Island, che negli ultimi tempi ha guadagnato una certa popolarità, soprattutto da quando Glen Benton ha sostituito il cantante Jeff Gruslin, ha infatti affidato la produzione del disco, che rappresenta il primo prodotto live della band, alla Metal Mind Productions, etichetta che ormai dal 2002 si dedica alla realizzazione di ottimi DVD, collaborando con band come Dark Tranquillity, Cannibal Corpse, Tiamat, Soulfly e molte altre.

I cinque anni di esperienza della label polacca si concretizzano in un prodotto veramente professionale: il suono è molto chiaro, quasi più chiaro che in un normale LP; le inquadrature sono incredibilmente dinamiche: non mancano ampie panoramiche, che spesso includono il pogo furioso sotto al palco, ed abbondano primi piani da diverse angolazioni sui singoli musicisti.Dal punto di vista dell'esecuzione non si riscontra nessuna pecca e, anzi, la band si dimostra vivace e coinvolgente sul palco, in particolare Damien Boynton (vocalist della band solo per gli spettacoli dal vivo), il quale si dimostra un ottimo intrattenitore, con le sue grottesche espressioni facciali e le sue grida di incitamento. Solo una critica può essere mossa contro la performance, e riguarda la scaletta: la scelta delle tracce infatti, consistendo in cinque pezzi tratti dall'ultimo album, Icons of Evil, e quattro tratti dal penultimo, Dechristianize, estromette i primi quattro full-lenght, che contengono molte delle migliori canzoni partorite dalla band. Tale difetto è tuttavia giustificabile, in quanto al MetalMania Festival i Vital Remains si trovavano nel bel mezzo del tour promozionale per l'album Icons of Evil.

Se la prestazione live della band ha soddisfatto le vostre aspettative non vi resta che godervi la classica ciliegina sulla torta, rappresentata dai contenuti extra. Questi ultimi consistono in un'intervista di quasi mezz'ora a Tony Lazaro, il fondatore della band, e a Dave Suzuki, il quale in studio suona chitarra, batteria e basso, mentre nei concerti si occupa solo della sei corde.L'intervista, molto confidenziale e mai banale, si sviluppa andando a toccare campi discretamente impegnati come religione e morale, attorno i quali Lazaro si dilunga in digressioni interessanti ed esaurienti.A questo punto arriva una vera e propria chicca: un bootleg di 40 minuti registrato al Mega Club, sempre in Polonia. La qualità sia video che audio è nettamente inferiore a quella del live al MetalMania, nonostante ciò il bootleg offre l'ascolto di pezzi che la band raramente suona dal vivo, come Unleash Hell e Savior to None... Failure for All. Le sorprese non finiscono qui: i contenuti aggiuntivi comprendono infatti anche un filmato in cui Dave Suzuki si destreggia, sfoderando i suoi migliori a soli di chitarra, e due photogalleries.

Insomma, Evil Death Live è un prodotto eccezionalmente godibile, la cui professionalità è raramente eguagliata nell'ambito dei DVD Live. Appagante sotto ogni aspetto, questo disco vale sicuramente l'acquisto e non deve assolutamente mancare sugli scaffali dei fans dei Vital Remains.

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