Voto: 
8.1 / 10
Autore: 
Salvo Sciumè
Genere: 
Etichetta: 
Lionheart
Anno: 
2006
Line-Up: 

- Jakob Samuel - voce
- Pontus Norgren - chitarra
- Pontus Egberg - basso
- Christian Lunqvist - batteria

Tracklist: 

1. Echoes From The Past
2. Metal Will Stand Tall
3. Night Of Passion
4. Song For You
5. Shadows
6. Lie To Me
7. Rockstar
8. Dancing With Tears In My Eyes
9. Don't Give Up On Love
10. Number One
11. Kingdom Of Heaven
12. Crying

Poodles, The

Metal Will Stand Tall

Ritengo questo 2006 un anno parecchio prolifico e fortunato per l'Hard Rock, infatti dopo il sorprendente Fifteen dei californiani Buckcherry e dopo il clamoroso Wig Wamania dei norvegesi Wig Wam, ecco adesso questo interessantissimo debut degli svedesi Poodles. Questa formazione in realtà ha molto in comune con i Wig Wam, non soltanto la provenienza geografica dalla sempre fertile scandinavia, ma anche quello stile Glam tipicamente ottantiano di concepire l'Hard n' Heavy, mescolando le influenze della miglior scuola Hard/AOR scandinava con il rock marchiato a stelle e striscie, ed ancora e soprattutto ha in comune con il combo norvegese il fatto che i membri della band hanno già una sostanziosa, pur se non molto nota, carriera alle spalle, come il chitarrista Pontus Norgren, già Talisman e Zan Clan, o il bassista Pontus Egberg, già Lions Share e Zan Clan. Sostenuti da una buonissima ed efficace produzione, questi quattro svedesi esordiscono sul mercato discografico con Metal Will Stand Tall, bellissimo album di Hard n' Heavy melodico e graffiante, contenente dodici straordinari pezzi, tra Heavy song, ballad melodiche, richiami ottantiani.

L'opening-track Echoes From The Past apre il disco in maniera energica e melodica, una sezione ritmica ben presente e un bel chorus danno infatti vita ad una rock song davvero piacevole, invece la title-track in prossimità del suo ritornello richiama molto alla mente i primi Helloween, allontanandosi parecchio nel sound dal resto del lotto, mentre Night Of Passion possiede un'impostazione Heavy da power ballad, grazie ad una sezione ritmica possente. Con mia sorpresa una parte lirica in lingua italiana apre la ballad Song For You, canzone che si fa apprezzare soprattutto per i cambi di ritmo, tra strofe sommesse e chorus pieni e quasi esplosivi, un pezzo che risulta originale ed unico, oltre che bello, invece Shadows è un altro bel brano Heavy, ma sempre melodico e con chorus sempre orecchiabili e pieni, mentre è un arpeggio di chitarra e la voce del singer Jakob Samuel ad introdurre Lie To Me, pezzo che mantiene caratteristiche molto simili a quello che lo precede in scaletta, ma adesso si abbandona un pò quest'andamento Heavy arrivando così a Rockstar, bellissima canzone AOR-oriented molto melodica con un bellissimo chorus ed una grande interpretazione del singer. La bellissima Dancing With Tears In My Eyes, ripropone un incedere più Heavy, anche se purtroppo personalmente mi ha dato una sensazione di già sentito un pò ovunque, ciò non toglie però che sia veramente una piacevole canzone, e si prosegue con la bellissima ed adrenalinica Don't Give Up On Love, che può contare su una linea melodica vincente, un refrain melodico ed azzeccato e con un bel solo di Norgren, invece coinvolgente e trascinante è il rock di Number One, ed ancora una pregevole Heavy song dalla possente sezione ritmica e dal chorus pieno come Kingdom Of Heaven. A chiusura del platter troviamo infine una delle più belle canzoni del lotto, Crying ballad dolce e struggente in possesso di un'azzeccata linea melodica, di un bel refrain e di un'interpretazione calda e coinvolgente di Samuel.

Si tratta di un debut di gran qualità quindi che fà chiaramente ben sperare, sinceramente ricordo pochi esordi così convincenti di gruppi rock, ad esempio quello degli Skid Row nell'ormai lontano 1989, con un songwriting così piacevole e costante, tanto da risultare un punto di forza di questo full-lenght, che non presenta dunque cali qualitativi, riempitivi o momenti di stanca, ma solo tanta voglia di fare e proporre un Hard n' Heavy coinvolgente e trascinante. Un album che merita molta attenzione, soprattutto dagli amanti del genere.

Inoltre è possibile ascoltare 30 secondi di ogni brano nel sito ufficiale della band nella sezione "Media" sotto la voce "Musik".

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