Voto: 
6.4 / 10
Autore: 
Gabriele Bartolini
Genere: 
Etichetta: 
Novunque / Self
Anno: 
2011
Line-Up: 

- Davide Ferrario

- Lele Battista

- Lorenzo Palmieri

Tracklist: 

1. Come Ieri

2. Caos

3. Non capiranno

4. Retrocattiva

5. L' ultimo giorno che ho

6. Stanze vuote

7. Io qui ci sono già stato

8. Cercando un senso (feat. Lele Battista)

9. Via di qui

10. Senza una ragione ( eat. Lorenzo Palmieri)

11. Se non so sbagliare

12. Non ci sono altre domande

Davide Ferrario

F

Davide Ferrario è un uomo che si è costruito da solo la sua carriera, e adesso giustamente reclama attenzione. Lo fa con il suo primo album solista, F, fieramente autoprodotto e disponibile in formato digitale già dal venticinque settembre. Un disco che attinge molto da quello che è stata fino ad ora la sua carriera musicale, non senza infilare qualche nozione personale ancora forse un pò acerba. Frutto di un lungo lavoro occorso negli ultimi tre anni, F soprattutto rispecchia in pieno le influenze avute da artisti italiani di caratura a livello internazionale. Mi sto riferendo al maestro Franco Battiato, con cui Davide Ferrario collabora dal duemilaquattro in veste di chitarrista e seconda voce, e Gianna Nannini, che ha aiutato nella dimensione live suonando chitarra e piano e con cui ha partecipato a quattro tour, facendo in un' occasione persino da gruppo spalla ai Bon Jovi in Germania. Ma più che di questi due artisti, in fatto di scrittura sembra aver preso molto da Piero Pelù, con cui ha collaborato in veste di chitarrista ed arrangiatore nel disco Fenomeni, mentre per quanto riguarda le musiche il Nostro si affida unicamente alle sue indiscutibili abilità in fatto di pianoforte ed elementi della computer-music, di cui tratta fin dall' età di diciotto anni, prediligendo in particolare le batterie elettroniche.

Prima di tutto però va detto che il disco riprende molti aspetti del classicismo orchestrale italiano, distogliendo il guardo agli ammicamenti indie o britpop ma concentrandosi solamente su un impegnativo lavoro di ricerca melodica nelle arrangiature e nel cantato. Il risultato è F, un apprezzabile disco d' esordio che non potrà non ricordare l' emotività dei suoi Fsc, con cui vanta persino una partecipazione a Sanremo ( un mondo che lo stesso Ferrario descrive come molto poco interessante nel brano Caos). Per Davide Ferrario, abituato molto spesso a svolgere un ruolo da gregario, molta importanza di conseguenza acquisiscono i testi, decisamente autoritari ed ispirati per la maggiore da esperienze personali. Tra l' infinità di elementi presenti, da citare l' intensa Non Capiranno, a cui già Battiato dette spazio nei suoi live, e la particolarissima Io Qui Ci Sono Già Stato, che riprende i suoni e gli ambienti con un occhio davvero imparziale, configurandosi come un esperimento meno rumoroso ma non per questo insensato degno del calibro di Fausto Rossi. Ma aldilà dei vari esperimenti, la costola di F viene a costituirsi grazie a brani che dell' alternanza tra pop e rock fanno un credo, come nel caso del primo singolo estratto Cercando un Senso, eseguita insieme a Lele Battista, che ha curato anche il testo, oppure Senza una Ragione, tema di godibilissimo electro-pop in cui Davide e Lorenzo Palmieri vanno in cerca dei loro perché. Notevole dietro le quinte la pulsante Se Non So Sbagliare.

Sfacciatamente eterogeneo, F risulta essere un disco pop di notevole caratura animato come si deve da Davide Ferrario, audace e mai volgare nel legare insieme le sue originali trame, dotate di una solarità e di una freschezza davvero insolite. Se siete in cerca di un lavoro che sappia rievocare la vecchia canzone italiana ormai apparentemente perduta, appellatevi a questo nuovo volto, intenzionato a farsi ascoltare ancora per molto.

NUOVE USCITE
Filastine & Nova
Post World Industries
Montauk
Labellascheggia
Paolo Spaccamonti & Ramon Moro
Dunque - Superbudda
Brucianuvole
Autoprod.
Crampo Eighteen
Autoprod..
BeWider
Autoprod..
Disemballerina
Minotauro
Accesso utente