Voto: 
8.5 / 10
Autore: 
Andrea Rubini
Genere: 
Etichetta: 
Spinefarm/Audioglobe
Anno: 
2006
Line-Up: 

- Alexi Laiho - voce, chitarra
- Janne Warman - tastiera
- Roope Latvala - chitarra
- Jaska Raraatikainen - batteria
- Henkka t. Blacksmith - basso

Tracklist: 

CD 1
1. Living Dead Beat
2. Sixpounder
3. Silent Night, Bodom Night
4. Hate Me!
5. We're Not Gonna Fall
6. Angels Don't Kill
7. Deadbeats I
8. Medley: Bodom After Midnight / Bodom Beach Terror
9. Follow The Reaper

CD 2
1. Needled 24/7
2. Clash Of The Booze Brothers
3. In Your Face
4. Hate Crew Deathroll
5. Are You Dead Yet?
6. Lavtala - Guitar Solo
7. Lake Bodom
8. Everytime I Die
9. Downfall

DVD BOUNS MATERIAL:
1. Chaos Ridden Years - The Children Of Bodom Documentary
2. Behind The Scenes
3. Promotional Videos
4. Deleted Scenes
5. Photo Gallery

Children of Bodom

Chaos Ridden Years - Stockholm Knockout

5 Febbraio 2006, i Children Of Bodom sbarcano a Stoccolma per la data svedese del loro tour; gig che verrá registrata e proposta come secondo live ufficiale della band, nonché come primo e vero e proprio DVD. In effetti i Finnici ne avevano giá pubblicati due in precedenza, Thashed Lost & Strungout e Are You Dead Yet?, ma altro non erano che formati alternativi ai due singoli. Alexi e soci dunque bissano ció che avevano giá sfornato nel 1999 con il Tokyo Warhearts, un attesissimo live.

Le canzoni sono tutte note, Something Wild e Hatebreeder vengono rappresentati rispettivamente da Lake Bodom, Silent Night, Bodom Night e da Downfall, storica closer dei nostri, mentre i restanti album vedono quattro tracce l'uno, a differenza di Hatecrew Deathroll che ne ha cinque. Inutile dunque il soffermarsi piú del necessario sulle singole canzoni, inizierei subito dalle "note dolenti": la setlist prevede tre stacchi solistici, uno di Jaska, uno di Roope, e la consueta battle tra Alexi e Janne. Questi momenti sono molto suggestivi in sede live, scemano di importanza nel DVD, nel solo audio sono le classiche skip-tracks. Mi spiego: ascoltarsi tre minuti di assolo di batteria senza esserne coinvolti personalmente, senza un contesto visivo, senza aver provato la fatica di essere spettatori del concerto, a lungo andare ha davvero poco senso, per quanto l'abilitá e la qualitá della sua performance sia buona. Roope ha una parentesi minima, dove sinceramente non riesce a far capire di che pasta sia fatto (ottima, ma dal quel singolo episodio, é difficile capirlo); infine i sette minuti del duetto Laiho - Warman, con tutto il rispetto per i protagonisti, nel cd risultano essere davvero pesanti, per gli stessi motivi espressi in precedenza. Magari, in una scaletta di solo sedici tracce, quei quindici minuti potevano essere utilizzati meglio, inserendo ad esempio due canzoni in piú. Il secondo e ultimo difetto del cd é il medley Bodom After Midnight / Bodom Beach Terror, per il semplice fatto che non é un medley: la seconda traccia citata, riproposta in pratica interamente, viene inserita a metá traccia della precedente, senza un minimo di logica, non mixata, non con un bridge ricreato per l'occasione. E allo stesso modo viene ripresa Bodom After Midnight. Le due canzoni vengono ben suonate, ma non si capisce il senso di un medley che appunto, non si sviluppa.

Voltiamo pagina, e veniamo ai veri punti di forza del platter, partendo finalmente dalla registrazione/mixaggio, affidati agli storici Finnvox Studio di Helsinki, conferendo al cd un sound che é anni luce di distanza dalla release giapponese. Laiho e compagni sono in gran spolvero, suonano molto bene, Alexi inoltre ha una discreta padronanza di voce, e mantiene il suo harsh-growl costante per tutto il disco, e anche come backing Roope ed Hennka non hanno grosse sbavature, se non nella sola parte finale del concerto dove si sente che la stanchezza ha preso il sopravvento. Introdotto da Living Dead Beat, l'album offre una vasta panoramica del repertorio dei ragazzi di Espoo, focalizzandosi specialmente come detto negli ultimi tre precedenti album. Una maestosa Sixpounder prepara il pubblico ad un gradito ritorno, Silent Night, Bodom Night, e alla consueta killer track Hate Me!, brano che riesce a coinvolgere la platea svedese apparsa un pó troppo fredda fino a quel momento. Sulle ali dell'entusiasmo il primo cd si conclude con una ottima performance di Follow The Reaper. Nel corso delle canzoni Alexi e Roope interagiscono a memoria, sfornando ottimi assoli, e improvvisando riff per introdurre le varie tracce. La seconda parte del concerto viene aperta da Needled 24/7. Tra la sfida dei "booze brothers" ed il momento di Latvala viene inanellato un filotto strepitoso, che vede l'apice in Hatecrew Deathroll, riproposta con gran enfasi, e dove il pubblico svedese partecipa nel chorus rallentato per l'occasione. Il classico tandem Everytime I Die e Downfall sancisce da anni la fine del concerto dei Children Of Bodom, e questa data non ne é una eccezione.

Il DVD (il cui voto é un netto 88) é decisamente piú scenico, con le parti degli assoli maggiormente apprezzabili. Quindi contiene tutti i video del combo (tranne Needled 24/7), e un piú che discreto repertorio di bonus material: la parte interviste e backstage é davvero ottima, dove inoltre i nostri ci regalano un'altra traccia live, Deadnight Warrior, ripresa dalla data di Helsinki durante il tour del 2004, e il ritornello di Hatecrew Deathroll in acustico; il booket fotografico é superfluo, veramente per i fans piú maniaci/incalliti.

Purtroppo, ma non é una novitá, artwork e booket non sono soddisfacenti, ma non si puó giudicare una band dall'estetica dell proprie copertine: hanno fatto il classico poster per collezionare autografi.

Un acquisto assolutamente obbligato per tutti i fan, per gli altri rimane di sicuro buon album live, e dal punto di vista della produzione/registrazione, un ottimo dvd.
 

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