Voto: 
8.0 / 10
Autore: 
Leonardo Cammi
Genere: 
Etichetta: 
Frontiers Records
Anno: 
2006
Line-Up: 

- Bob Catley - voce
- Vince O'Regan - chitarra
- Irvin Parrat - tastiera
- Jamie Little - batteria
- Al Barrow - basso

Tracklist: 

1. Heart Of Stone
2. Moment Of Truth
3. In The Name Of The Cause
4. Blinded By A Lie
5. Last Snows Of Winter
6. Spirit Of Man
7. The Fire Within Me
8. Judgement Day
9. Lost To The Night
10. Beautiful Mind
11. Walk On Water
12. End Of The Story

Bob Catley

Spirit of Man

Spirit Of Man rappresenta un buon quinto tassello per la carriera solista di Bob Catley. In tour alcuni anni fa con lo stesso Bob, Dave Thompson e Paul Uttley dei Lost Weekend, insieme al chitarrista Vince O’Regan hanno composto una dozzina di brani che miscelano alla perfezione il gusto heavy metal classico già evidenziato con il potente When Empires Burn con forti dosi di buon AOR di stampo europeo, che rendono l’approccio ai pezzi decisamente più soft.
In pratica ci troviamo di fronte ad un album di ottimo valore che presenta influenze legate al periodo più epico della carriera di Ronnie James Dio unito a chiare derivazioni di songwriting dalla band madre di Catley, i grandissimi Magnum.
Di conseguenza Spirit Of Man è un disco di Hard Rock melodico che saprà conquistare sia gli amanti dei Magnum sia che chi cerca una maggior dose di energia e potenza nel fraseggio delle chitarre.

L’opener del disco, Heart Of Stone, rientra nel discorso appena fatto, in quanto si presenta come un pezzo di heavy metal potente ma allo stesso tempo apprezzabile per linee melodiche eleganti.
Sempre di stampo Heavy abbiamo poi la titletrack, decisamente epica, che ricordo il periodo Rainbow di R. J. Dio; il brano è uno dei migliori dell’opera e pone sugli scudi la personalità di Bob Catley che interpreta il pezzo come un vero “bardo”.
Tutta la carica AOR della band esulta invece con pezzi come Last Snows Of Winter, una track diretta e commerciale ma apprezzabile e ben confezionata. Dello stesso target abbiamo la bella song intitolata Blinded By A Lie, in cui anche il tastierista Irvin Parratt, altro pezzo da novanta della band, riesce a dir la sua.
Di pura tradizione Hard Rock, veramente riuscita è la bomba intitolata Judgement Day, che ancora una volta ci fa ringraziare di poter contare sulla presenza, nel panorama della musica odierna, di un singer dalla caratura di Bob Catley.
Considerando la globalità dei brani presentati notiamo come forse, a voler fare i sofisticati, questo disco forse non è il migliore della carriera solista di Bob (alcuni pezzi sembrano fin troppo semplici e quasi dei riempitivi), ma la qualità complessiva di molti dei nuovi brani è ottima, quindi i fan del piccolo-grande singer possono andare sul sicuro nell’accaparrasi questo nuovo lavoro.

NUOVE USCITE
Filastine & Nova
Post World Industries
Montauk
Labellascheggia
Paolo Spaccamonti & Ramon Moro
Dunque - Superbudda
Brucianuvole
Autoprod.
Crampo Eighteen
Autoprod..
BeWider
Autoprod..
Disemballerina
Minotauro
Accesso utente