Jeff Waters, ideatore del progetto Annihilator, concede una gentile intervista a RockLine.it dopo l'uscita dell'ultimo Schizo Deluxe e del DVD Ten Years in Hell. Jeff si sofferma sugli ultimi lavori e rivela una possibile partecipazione al Gods of Metal 2006...
D.M. - Ciao Jeff! Come va?
Jeff - Direi bene, sto facendo molte interviste e sto parlando con tanta gente in questo periodo
D.M. - Quante interviste hai fatto oggi?
Jeff - Diciamo che questo p un periodo abbastanza tranquillo...pensa che da settembre a novembre ho fatto circa 70 interviste al mese! Comunque va bene, perchè mi piace parlare con tanta gente!
D.M. - Adesso parliamo un po' del nuovo disco Schizo Deluxe. Ok?
Jeff - Yeah il disco è uscito ad ottobre del 2005 ed è il secondo disco con Dave Padden alla voce e questo è davvero importante per me in quanto è la prima volta che compongo musica per la sua voce perchè nel disco precedente All For You l'avevo reclutato quando avevo già finito i lavori di composizione e quindi in certi passaggi era chiaro che potesse non trovarsi a suo agio... Ma con Schizo Deluxe lui è riuscito ad amalgamarsi completamente con il tipico suono Annihilator. Inoltre ritengo che la produzione di Schizo Deluxe sia molto più azzeccata e curata rispetto alle precedenti: suoni migliori, parti di chitarra molto pesanti e passaggi molto difficili e tecnici.
D.M. - Lo penso anche io. Ho notato anch'io che Dave Padeen in questo disco è molto più a suo agio rispetto al precedente...
Jeff - Sì certo. Hai ragione. Sai, All For You conteneva davvero troppi stili differenti e sia lui che io non avevamo capito su quali pezzi la sua voce potesse rendere al meglio ma ora abbiamo focalizzato bene i due-tre stili nei quali sa muoversi meglio. Sai ora mi sembra davvero un sogno aver trovato un cantante così bravo ed aggressivo per gli Annihilator.
D.M. - La copertina del disco è davvero ben realizzata! Chi l'ha concepita?
Jeff - Un ragazzo ungherese che aveva lavorato nella realizzazione del booklet e dell'artwork già in All For You. Inoltre ha realizzato anche l'artwork del nuovo disco dei Destruction.
D.M. - Penso che l'aggettivo "schizo" calzi a pennello per descrivere la musica degli Annihilator... Sei d'accordo con me?
Jeff - Sì, credo che questo aggettivo renda bene nel descrivere la personalità della musica di questo cd. Sai, quando cambi spesso cantanti e musicisti è facile che il tuo stile possa subire influenze varie che possono andare dal Punk al Death Metal e poi normalmente in mezzo a questi pezzi ci piazzi anche una ballad d'amore ed è questo che dimostra se hai veramente personalità! Sai, noi siamo stati sempre catalogati come Thrash Metal proveniente dalla Bay Area, pur essendo io canadese (risata...) ma i miei riferimenti sono sempre stati l'Heavy Metal inglese di Judas Priest e Iron Maiden e il metal tedesco. Quindi, come puoi ben capire da quello che ti ho detto, questo mix di generi dell'Heavy Metal che spesso propongo nello stesso disco si addice bene all'aggettivo "schizo"!
D.M. - Oramai gli Annihilator possono essere considerati una one-man band o meglio il tuo progetto solista...
Jeff - Sinceramente io ho sempre ritenuto gli Annihilator un mio progetto solista e penso che i miei fan oramai lo sappiano e lo abbiano accettato e quindi si sono abituati ai frequenti cambi di line-up: mi piace farmi affiancare da grandi cantanti, grandi musicisti, grandi batteristi. Per esempio per il nuovo disco ho ingaggiato un batterista durante le sessioni di registrazione e ho composto la musica che pensavo andasse meglio per il mio singer Dave Padden. Il resto ho fatto tutto io: ho suonato le parti di chitarra e di basso del disco, l'ho mixato e prodotto. Sì,come hai detto tu questo è da definirsi il mio progetto solista ma allo stsso tempo non avrei mai realizzato buoni dischi senza questi musicisti e questi cantanti! Da Never, Neverland a Schizo Deluxe ho sempre avuto ottimi cantanti senza i quali non sarei mai stato in grado di realizzare ottimi album.
D.M. - Sì io credo che sia molto importante quello che hai detto come è importante dire che gli Annihilator, tutto sommato, sono sempre stati una creazione della tua mente.
Jeff - Sai, a dire il vero a me piace tantissimo creare musica da solo perchè ti crea un ottimo feeling quando scrivi o registri una canzone perchè la senti davvero tua. A me piace moltissimo suonare la batteria e il basso, scrivere le parti di chitarra ritmica e gli assoli, mi piace lavorare in studio e elaborare quello che compongo e persino improvvisarmi tecnico del suono e fare anche altri piccoli lavoretti. Questo è il lavoro che ho sempre amato fare fino da quando ero piccolo e che sto facendo ininterrottamente da vent'anni.
D.M. - Hai detto che ti piace suonare chitarra, basso, batterie e che hai uno studio privato ma poche volte hai prodotto lavori di altre band come ad esempio fa Peter Tatgren... Perchè? Non ami forse il music business?
Jeff - Penso che il discorso sia un altro. Premettendo che non amo tanto il music business penso piuttosto che produrre altre band sia un lavoro molto impegnativo e che ti porta via tantissimo tempo in tutte le sue fasi e a me non è mai piaciuto fare le cose in modo veloce ed approssimativo: il lavoro del produttore è un lavoro full-time, non part-time. Per questa motivazione uso il mio studio per i miei lavori principalmente ma l'unico lavoro di produzione in cui mi cimento è quello di produrre dischi di band underground che meritano davvero... Per me è sempre un piacere dare una mano a queste band poichè so benissimo quanti soldi costi realizzare dischi d'esordio e quindi cerco di dargli una mano. Per esempio, un paio di anni fa ho dato una mano ad un gruppo italiano...
D.M. - I Merendine Atomiche?
Jeff - Sì! Vedo che li conosci... Tramite contatti sono riusciti a mandarmi dei demo del loro lavoro che ho trovato davvero ottimo e quindi per me è stato un piacere aiutarli nella realizzazione del loro primo disco. Ehi se non sbaglio il disco è piaciuto davvero tanto anche qui in America...
Comunque, Davide, voglio che tu sappia che sono sempre disponibile a dare una mano a band italiane che vogliono realizzare un loro disco! Possono mandarmi la loro musica e se, come nel caso dei Merendine Atomiche, il prodotto mi piace posso seriamente produrre un loro disco. E' un invito a tutte le ottime metal band che ci sono in giro.
D.M. - Se non sbaglio l'ultima volta che siete venuti in Italia è stato nel 2002 al A Summer Day in Hell festival a Bologna...
Jeff - Eh, me ne sono accorto...è per questo che sto cercando di riuscire a venire un po' in Europa in qualche festival a giugno-luglio. Guarda, non posso darti la conferma ancora ma in questi giorni ho parlato con gli organizzatori del Gods Of Metal e quindi è probabile che vedrete in questo contesto gli Annihilator li se accetteremo la loro offerta.
D.M. - Sì staremo a vedere... Tra l'altro in questi anni abbiamo visto qui in Italia grandi show di band che hanno fatto la storia del Thrash americano come Megadeth, Testament, Death Angel, Anthrax e quindi ci piacerebbe rivedere anche voi...
Jeff - Lo so! Credimi Davide: l'Italia spacca e manca anche a me! Uno degli show della mia carriera che ricordo più volentieri è stato quello che abbiamo fatto 1993 a Milano: era il nostro primo show in assoluto in Italia.
D.M. - Durante il Set The World On Fire tour?
Jeff - Sì giusto! Mi ricordo che dovevamo suonare in un locale ad un orario pomeridiano e faceva un caldo terribile e credevo che la gente, anche per questo, sarebbe stata molto impaziente con noi ma invece siamo stati accolti come se fossimo delle star e supportati fino alla fine del concerto! È stato un grande show che porto dentro di me ancora oggi.
D.M. - A proposito di quel tour, sai che quest' anno una band italiana ti ha copiato il titolo del disco e ha chiamato il loro nuovo lavoro proprio Set The World On Fire?
Jeff - Davvero! Ma chi sono questi?
D.M. - Si chiamano Extrema...
Jeff - Non lo sapevo... Ma che genere suonano? Spaccano almeno come gli Annihilator di quei dischi? (risata di gusto...)
D.M. - Guarda, sinceramente dovrebbero suonare nu-Thrash ma non l'ho mai capito. Onestamente quel gruppo, soprattutto ultimamente, mi sembrava un clone degli ultimi Pantera, ma non sono mai stati minimamente all'altezza... Meglio gli Annihilator (risata generale)
Senti, tu sei un grande amico di Dave Mustaine: ci sono delle possibilità di vedere tu e Dave coinvolti in un progetto musicale?
Jeff - Sì, può darsi tra un po' di tempo.. Parlo con Dave almeno una volta al mese perchè per me lui è davvero un grande amico e una grandissima persona e spesso ne parliamo di mettere in piedi qualcosa insieme... Anche solo scrivere qualche canzone insieme sarebbe figo... Magari anche un album intero...
D.M. - Sì infatti ho visto per esempio un video in cui fate Symphony Of Destruction insieme...
Jeff - Sì anche se a dire il vero è Marty Friedman l'unico chitarrista degno di duettare con Mustaine in quei pezzi dei Megadeth. Ho suonato a volte insieme a Marty e posso dirti che è davvero grande.
D.M. - Ok Jeff, puoi dirmi due parole sul nuovo dvd targato Annihilator, Ten Years In Hell?
Jeff - Praticamente è un dvd che racchiude vario materiale preso dal periodo che va dal 1989 al 1999-2000. Comunque si tratta di un dvd - raccolta di pezzi live, di video, di interviste, praticamente un archivio di quegli anni e non di un singolo concerto
D.M. - Una mia domanda personale: c'è qualcosa, qualche gruppo, che ti piace della scena metal odierna americana?
Jeff - Diciamo che pur rientrando nella scena metal americana sono canadese e posso dirti che in Canada non ci sono band metal molto valide.. Praticamente le ultime band che apprezzo molto sono quelle con cui sono andato in tour nel 2000-2001 ovvero In Flames, Arch Enemy, Nevermore. Poi ho gradito moltissimo il ritorno di Mustaine e dei suoi Megadeth con The System Has Failed che ritengo che sia un ottimo album e aspetto il prossimo disco degli Slayer.
D.M. - Ok Jeff, grazie mille per la disponibilità. Vuoi fare un saluto ai lettori di RockLine.it?
Jeff - Sì certo! Ragazzi supportateci come avete sempre fatto e spero che veniate a vederci la prossima volta che suoneremo in Italia... Grazie ancora.
